Centocinquanta metri. Questa è la distanza che separa l’isola di Espalmador dall’ isola di Formentera. È un bellissimo paradiso sotto la protezione del Parco Naturale di Ses Salines, che condivide l’isola con Ibiza.
Questo rifugio selvaggio si trova lontano da alcune delle spiagge più conosciute e quindi più frequentate dell’isola. Questo lo rende molto attraente per coloro che sono alla ricerca di ulteriore pace e tranquillità durante la loro visita alle Baleari.
Galleria: Isola di Espalmador
L’isola di Espalmador è un paradiso naturale in mezzo a un mare di turisti. Se volete sfuggire alla folla che di solito c’è sull’isola di Formentera in alta stagione, trascorrere una giornata a Espalmador è proprio quello che fa per voi.
Guardate questa galleria per saperne di più su quest’isola enigmatica.
Caratteristiche dell'isola di Espalmador
Quest’isola selvaggia ha una superficie di poco più di 2 km2 ed è protetta dal Consell Insular de Formentera. Pertanto, per proteggere il fragile ambiente naturale, sul sito non possono essere costruite attrazioni o strutture turistiche.
Sebbene questo spazio naturale abbia un alto livello di protezione, è ancora possibile visitare questo luogo da sogno.
Se avete una barca, complimenti, potete raggiungere Espalmador in pochi minuti da qualsiasi punto di Formentera. Se non si dispone di una barca propria, il modo più comune per raggiungere l’isola è quello di partecipare a un’escursione organizzata, ma si può arrivare anche noleggiando un servizio di charter che vi porti a Espalmador.
Storia di Espalmador
La storia dell’isola Espalmador di Formentera è emozionante ed è legata al 100% alla storia di Formentera. Per comprendere il suo stato attuale è essenziale conoscere il suo ruolo nel passato, poiché è uno dei migliori gioielli che l’arcipelago delle Isole Pitiuse ha da offrire.
Sull’isola di Espalmador sono stati rinvenuti resti di ceramiche e utensili risalenti all’epoca fenicia e romana, oltre al fatto che l’isola fu già utilizzata per installare un sistema di sorveglianza sul vicino isolotto noto come “Isla de Sa Torreta”. Questa piccola torre di avvistamento fu poi sostituita dalla Torre Sa Guardiola, una delle cinque torri di avvistamento di Formentera.
Un’isola quasi sconosciuta
Il fatto che in nessun momento della sua storia ci sia stata un’installazione turistica o umana degna di nota, così come il fatto che non appaia nelle testimonianze storiche come un luogo da tenere in considerazione, indica solo che l’isola di Espalmador non ha mai avuto molto da offrire in termini di risorse a nessuna delle civiltà che hanno vissuto a Formentera negli ultimi 4.500 anni.
Oggi sull’isola si trovano solo tre edifici: una piccola tenuta con una piccola cappella; un faro (il faro di Illa des Porcs), che è anche il punto più alto dell’isola; e la già citata torre di avvistamento nota come Sa Guardiola, situata sul lato occidentale e visibile dal mare quando si arriva da Ibiza.
Espalmador è un’isola privata
La storia dell’isola risale a tempi antichi, ma è un’isola privata. I proprietari che hanno detenuto l’isola di Espalmador per più tempo sono stati la famiglia Cinnamond.
I Cinnamond hanno ereditato dal nonno, Bernard-James Cinnamond, un uomo d’affari la cui famiglia era inglese e anche ricca.
Secondo la storia, Bernard Cinnamond era un appassionato viaggiatore. Navigando nel Mediterraneo, rimase presto affascinato dalla bellezza di quest’isola. Nel 1932 lo acquistò dal precedente proprietario, Carlos Tur Roig, per 42.500 pesetas. La storia della vendita presenta alcuni aneddoti che vale la pena raccontare per capire un po’ di più il passato di questo rifugio: si dice che nell’atto di vendita Carlos Tur abbia voluto indicare che tutto il bestiame grande e piccolo sarebbe rimasto di sua proprietà, ma i polli, le anatre e i piccioni sarebbero stati venduti al nuovo proprietario, così come il terreno.
La Espalmador ha avuto diversi proprietari
I fratelli Cinnamond (nipoti dell’acquirente) volevano liberarsi del paradiso di Formentera mettendo nuovamente in vendita l’isola di Espalmador. All’inizio del 2018 sono riusciti a trasferirla a una famiglia del Lussemburgo per 18 milioni di euro.
Tuttavia, gli acquirenti, come i precedenti proprietari, devono continuare a rispettare le leggi che lo tutelano, soprattutto impedendo qualsiasi costruzione sul sito e mantenendo l’ambiente naturale in perfetto stato di conservazione.
Come curiosità, lo stesso Consell de Formentera aveva cercato di acquisire l’isola. Tuttavia, non ha potuto realizzare il suo desiderio per mancanza di fondi.
Cosa vedere e fare sull'isola di Espalmador, a Formentera
La sua curiosa storia non è l’unica attrazione di questo delizioso luogo naturale. Ci sono anche diverse aree che si possono godere durante la visita, così come le attività che si possono svolgere.
Spiagge da sogno da godere a Espalmador
La costa dell’isola si distingue per il suo stile brusco, formando piccole scogliere. Tuttavia, è possibile trovare due spiagge sulla stessa spiaggia, che sono la meraviglia di chi decide di andarci in barca.
Queste due spiagge sono considerate spiagge per nudisti.
Inoltre, sono anche il luogo ideale per svolgere questa attività, poiché non ci sono quasi persone nelle vicinanze, essendo un’isola disabitata.
Se avete intenzione di recarvi in una delle due spiagge di questa incantevole isola, è importante che portiate con voi tutto il necessario, poiché non troverete nessun posto dove acquistare acqua o cibo.
Spiaggia di S'Alga
La prima di queste due spiagge degne di nota sull’isola di Espalmador è quella conosciuta come S’Alga. È un’enclave naturale, composta da sabbia finissima e bianca, bagnata da un mare squisitamente pulito e cristallino, privo di onde.
La spiaggia è lunga 1000 metri ed è circondata da una fitta vegetazione di ginepri. Si trova nella parte occidentale dell’isola ed è la più vicina a Formentera, arrivando fino a di fronte a Es Pas des Trucadors, dove si trova la spiaggia di Punta de Es Borronar.
Di solito è il punto di arrivo della maggior parte delle escursioni previste sull’isola.
Spiaggia di Sa Torreta
Si tratta di una spiaggia molto più riparata della precedente, che la rende ancora più affascinante per chi ama l’avventura e, soprattutto, la privacy.
Sa Torreta è raggiungibile solo in barca o attraversando a piedi l’intera isola di Espalmador de Formentera dalla spiaggia di S’Alga.
Tuttavia, vale la pena di visitare questo luogo incantevole. Si tratta di un’enclave con fondo sabbioso, ideale per chi cerca una nuotata rilassante lontano dalla folla.
Una delle sue caratteristiche principali è quella di mettere in contatto il visitatore con l’autentico spirito avventuroso dell’isola.
Bassa de S'Espalmador, la laguna di Barros
Per molti anni i fanghi dell’isola di Espalmador sono stati considerati una delle cose migliori da fare nella zona.
Tuttavia, è bene ricordare che non sono più ammessi.
Cosa sono questi fanghi
Quando questi fanghi erano una delle principali attrazioni dell’isola, molte persone si recavano sul posto con l’unico scopo di immergersi nel fango e ricoprirsi di esso per beneficiare delle sue presunte qualità.
Tuttavia, il Consell Insular de Formentera e Ibiza ha deciso di vietare questa attività. Non è di alcun beneficio per la pelle ed era anche dannoso per la fauna selvatica della zona.
La laguna fangosa era inizialmente situata in un’area di circa quattro ettari. Tuttavia, questa superficie è andata diminuendo nel corso degli anni, poiché qui non piove quasi mai, e ora la laguna o Estanyol de s’Espalmador ha una superficie di circa due ettari.
Come arrivare a Bassa de S'Espalmador
Se volete vedere la laguna fangosa dell’isola, si trova proprio al centro dell’isola e c’è un sentiero segnalato che vi conduce, quindi trovarla sarà un compito semplice.
Per arrivarci, basta dirigersi verso l’estremità settentrionale della spiaggia di S’Alga e seguire lo stretto sentiero di sottobosco che si trova sul retro della spiaggia.
Lì si arriva a una piana di sale con il liquido fangoso al centro.
Un’area naturale protetta
La laguna è protetta dalle leggi ambientali perché è il luogo ideale per la nidificazione degli uccelli. Questo lo rende un paradiso per gli amanti della natura e gli ornitologi, che possono venire qui per scorgere i diversi tipi di uccelli della zona.
Visita alla Torre Sa Guardiola
Gli edifici dell’isola di Espalmador de Formentera sono pochi ma precisi. Una delle più importanti, soprattutto per la sua antichità, è la Torre Sa Guardiola.
Lungo la costa di Formentera è possibile visitare fino a cinque torri di difesa costruite nel XVIII secolo. L’obiettivo era quello di sorvegliare la costa e di proteggersi da potenziali pirati.
La comunicazione tra torre e torre, all’epoca, avveniva tramite segnali di fumo e di fuoco.
Questa torre è la più antica della zona, essendo stata eretta tra il 1749 e il 1750.
Con la promessa di fornire sicurezza alla popolazione, la sua costruzione diede il via al consolidamento del processo di ripopolamento dell’isola, iniziato negli ultimi anni del XVII secolo.
La torre di Sa Guardiola si trova sul lato ovest e la sua visita, nonostante l’evidente degrado di cui si lamentano i responsabili della zona, è d’obbligo per conoscere meglio la sua storia.
Galleria: la Torre di sa Guardiola
La torre di Sa Guardiola è la più imponente di tutte le torri di Formentera.
Sia per la sua posizione che per essere stata la prima ad essere costruita, se vi trovate a Espalmador vale la pena fare una passeggiata fino alla torre per ammirare la sua figura.
Una passeggiata intorno ai suoi isolotti
È sorprendente trovare un’isola seminaturale in questa parte del Mar Mediterraneo. Se dopo aver raggiunto la destinazione vi è rimasta la voglia di saperne di più, potete provare un altro stile di turismo. Il modo migliore per conoscere a fondo questa eccezionale enclave è a piedi, godendo di ogni angolo che l’isola ha da offrire, così come della sua colorata fauna, dove uccelli marini come il piviere kentish sono i più comuni.
È inoltre possibile scoprire tutti gli isolotti circostanti, come Illa de Castelví, Illa de Sa Torreta, Illa de S’Alga e Illa des Porcs.
Non dimenticate, naturalmente, di visitare il faro di En Pou per completare il vostro itinerario.
Come raggiungere l’isola di Espalmador a Formentera
Conoscere l’isola è una delle cose migliori che possiate fare se state pensando di visitare la meravigliosa Formentera.
Molto vicino alla spiaggia di Ses Illetes, all’estremità settentrionale dell’isola, un tempo raggiungibile a piedi. Oggi, tuttavia, la situazione è cambiata.
Arrivare all’isola… a piedi?
A seconda delle condizioni di marea, un tempo era possibile attraversare il mare passando per Es Pas o El Paso de Espalmador.
Tuttavia, ora è vietato in modo assoluto.
Il motivo di questo divieto è che la traversata da un’isola all’altra è piuttosto pericolosa a causa delle forti correnti marine. Vedrete anche che ci sono cartelli e bandiere rosse che indicano che è vietato utilizzare questa strada per accedere a Espalmador.
Barca Bahía, un modo economico per raggiungerla
Per garantire un viaggio tranquillo e silenzioso, il modo migliore per raggiungere l’isola di Espalmador da Formentera è in barca.
È possibile farlo sia dal porto di La Savina che dalla spiaggia di Ses Illetes, nella zona appena dopo il ristorante Es Ministre.
Da qui basta prendere il battello Bahia, che vi porterà a destinazione in appena mezz’ora.
Orari delle barche
Se state programmando una visita all’affascinante e selvaggia isola a nord di Formentera, ecco gli orari dei traghetti che vi porteranno lì:
- IDA: La Savina – Ses Illetes – Espalmador: 10:45h; 11:45h; 13:15h.
- RITORNO: Espalmador – Ses Illetes – La Savina: 16:15h; 17:30h; 18:45h
In barca privata, la migliore esperienza
Se hai la fortuna di poter raggiungere l’isola con una barca privata, questa sarà senza dubbio una delle migliori avventure che potrai vivere a Espalmador.
Grazie a questa opzione, potrete avere una vista esclusiva dell’intero paesaggio, nonché delle squisite e cristalline acque che lo circondano.
Viaggiare sull’isola di Espalmador, a Formentera, è una delle cose migliori da fare se avete dentro di voi quello spirito avventuroso desideroso di scoprire nuovi luoghi pieni di bellezza e di storia.
Hai raggiunto la fine dell'articolo. Altri siti che potrebbero interessarti sono: